L’Hotel Rovello necessitava di maggiore visibilità. La sua posizione pur centrale veniva sminuita dalla tipologia di palazzo in cui si trova: una facciata uniforme e continua, indistinguibile
dalle altre attività presenti nello stabile, quindi difficilmente percepibile. Per dare forza all'hotel e renderlo visibile già dalla strada è stato eliminato il serramento originale e inserita
una vetrata interna a tutta altezza, sfruttando gli alti soffitti delle camere. Questa modifica radicale della finestra, sconvolge prepotentemente sia la percezione dall'esterno che gli equilibri
interni della stanza, trasformando questo piccolo e modesto hotel 3 stelle in un piccolo hotel di design.
Particolare attenzione è stata fatta nella progettazione delle camere, che dominate dalla vetrata, prevedono arredi custom e su disegno. La luce svolge un ruolo fondamentale nel sottolineare e
rafforzare il concept progettuale " da dentro a fuori" enfatizzando la presenza della vetrata e il gioco di inclinazioni della stanza.
In collaborazione con C.Riva, C. Rastelli, K. Yeo Yong